Giulio Iacchetti è industrial designer; tra i suoi caratteri distintivi c’è la ricerca e la definizione di nuove tipologie oggettuali come il Moscardino, posata multiuso biodegradabile, disegnata con Matteo Ragni e premiata nel 2001 con il Compasso d’Oro. Nel maggio 2009 la Triennale di Milano ha ospitato una sua mostra personale intitolata “Giulio Iacchetti. Oggetti disobbedienti”.
Da sempre attento all’evoluzione del rapporto tra realtà artigiana e design, nel novembre 2012 lancia Internoitaliano, il marchio con cui ha firmato e prodotto arredi e complementi ispirati al fare e al modo di abitare italiani che gli è valso il premio Altagamma nel 2021. Nel 2014 vince il suo secondo Compasso d’Oro per la serie di tombini Sfera, disegnata con Matteo Ragni per Montini.
Parallelamente ha portato avanti la sua personale ricerca verso nuovi temi di progetto confluiti in mostre o progetti editoriali. Tra questi: il libro “Italianità” edito da Corraini e “Semplici formalità ed Johan & Levi”; la mostra “Cruciale, una riflessione sul tema della croce”; “Razione K, il pasto del soldato in azione” e “Mollette da bucato”, prodotte dalla Triennale di Milano; “Uova Nuove” esposta alla Galleria Previtali di Milano.