Ebanisteria tra Italia e Giappone
Bottega Ghianda e Hinoki Kogei
L’esposizione Bottega Ghianda e Hinoki Kogei. Ebanisteria tra Italia e Giappone, tenutasi dall’uno all’otto novembre 2016 all’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, ha riunito il lavoro di due maestri ai vertici dell’ebanisteria nel mondo: Pierluigi Ghianda e Chuzo Tozawa.
L’allestimento della mostra, curato dall’architetto Michele De Lucchi, ha evidenziato il legame tra la tradizione italiana dell’alta ebanisteria unita al design contemporaneo e la tradizione ebanistica giapponese nata da una cultura estetica che ha influenzato la nostra stessa modernità.
I quattordici pezzi della Bottega Ghianda in mostra, tuttora prodotti con maestria dalla Bottega, hanno rappresentato nella mostra giapponese l’eredità di Pierluigi Ghianda. È stato inoltre esposto, realizzato dagli stessi artigiani, un lavoro di Michele De Lucchi, a creare un simbolico anello di congiunzione tra il passato e il futuro della Bottega.
Gli stessi pezzi sono stati esposti in una mostra presso La Triennale – Villa Reale di Monza (9 ottobre – 27 novembre 2016) dedicata a Pierluigi Ghianda.
Dell’artista giapponese Chuzo Tozawa sono andati in mostra a Tokyo undici prodotti. Tozawa, fornitore della Casa Imperiale giapponese e fondatore della bottega Hinoki Kogei, è riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più grandi ebanisti viventi.
La mostra, patrocinata dalla Triennale di Milano insieme all’Ambasciata italiana, si è inserita nell’ambito delle iniziative organizzate a Tokyo in occasione della Settimana del design e della XVI Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, che per il 2016 ha avuto per tema “L’Italiano e la creatività: marchi e costumi, moda e design”.