La Parola Amore nasce negli anni Sessanta da un’idea di Pino Tovaglia, autore anche del marchio della Bottega Ghianda. Prodotta in essenze di legni diversi, ha le lettere che si incastrano fra loro fino a formare un cubo perfetto. Realizzata e rifinita a mano.
Product Details
Specifiche tecniche
La storia di un manufatto che parla di segno, cultura e fraternità.
Pino Tovaglia, uno dei più rigorosi grafici della scuola italiana, lavora sul Codice Tondo indagando il processo percettivo del carattere. Si tratta di una ricerca sugli alfabeti, in particolare sulla leggibilità ‘in profondità’ di una parola sovrapponendo le lettere in modo da creare un effetto tridimensionale. Una ricerca portata avanti con la Parola Amore che condurrà alla collaborazione con Bottega Ghianda, realizzando la scultura in legno esposta nel 1975 alla mostra Alfabeti al Mercato del Sale di Ugo Carrega.
La ricerca grafica e poetica della Parola Amore vede una nuova applicazione tridimensionale nel 1981 quando diventa il Monumento della Fraternità. Una scultura in marmo, 3,3x3,3m viene donata dall’Italia al Consiglio d’Europa. Prima benedetta a Roma da papa Giovanni Paolo II, tuttora installata nei giardini della sede del consiglio di Strasburgo.
Nel 2023, anno del centenario dalla nascita di Pino Tovaglia, Bottega Ghianda vuole commemorare il designer, realizzando un’esemplare dell’opera in massello d’acero con lettere alte 98 centimetri, completamente realizzata a mano grazie alle sapienti mani degli ebanisti Bottega Ghianda.
Essenze e finiture
Bottega Ghianda seleziona con attenzione la qualità di materiali come essenze, pelli e tessuti di alto pregio rendendo ogni prodotto unico.